Ti guardo quando si sveglia
il fuoco dentro il mare,
sei sole che s'espande nel mio cielo.
lo so, lo sai, che ti rincorro
in quella strada oltre il confine
che separa la mente dal mio corpo,
acqua dal colore verde rame
dal sapore materno,
braccia di quercia frondosa
che inghiottisce il sole.
Il cuore eternamente sogna
sulla tua zolla di rugiada
che accoglie i miei metalli
le ossa e le radici.
Per me
sei il chiarore del dì,
sei la spiga che nutre.
Allontaniamoci
mano nella mano
nell'invisibile corsa delle ore.