Oh scoglio dimmi cosa raccontare
di colui che ti ama, del tuo immenso mare.
Solo che io possa trasmetterlo a colei
che amore accese nei sentimenti miei.
In lui talor, gioioso, io mi immergo,
al dolce rinfrescar, le membra porgo.
Ma a lei vorrei far capire
che è un sogno già poter solo vederlo.
Il Glauco Jonio voglio decantare,
i suoi colori profondi esaltare.
Di blu e verde sono le sue onde
che lascia scivolare vagabonde.
Di notte con le stelle e luna piena
i brividi fa scorrer sulla schiena.
A timidi innamorati fa preghiera
d'accomodarsi sulla sua scogliera.
Canta canzoni dolci e appassionate
dalle sirene stesse suggerite.
Conserva nel profondo dolci promesse
che un caldo bacio suggellato avesse.
La sua canzone in fondo è sempre quella
che cantava Glauco alla sua Scilla,
Orsù vieni, te la farò ascoltare,
non sono Glauco però... la vuoi sentire?