E'
figlia di un gelido infuocato vento che non sa mettere su casa
la solitudine
si sdraia
a spina di pesce nell'infinito mare dei silenzi
e
se non si incupisce nel non aver pareti d'abbraccio per appendere i suoi quadri
si soleggia
sfumando
nel canto
iridato
di eterni notturni
arte e pazzia di amori lontani