Goccia dopo goccia
batte batte
su lo capo quella goccia,
a la fine lo vortice
aprendo,
lo senno conoscenza
perde,
e fra l'oblio de lo nulla
naviga ancora
e mai più si ritrova.
Vero Don, una goccia scava la roccia. Un disturbo che si ripete all'infinito fa
vacillare l'integrità mentale... speriamo di non passarci mai.
Gentil monito da te poeta?
À bientôt mon ami