In questo giorno di festa,
ricorre il tuo onomastico,
mi prendi alla sprovvista
e senza rime in testa
non mi viene neanche un verso.
Un omaggio floreale
sarebbe l'ideale
ma il biglietto d'auguri
diventerebbe galeotto,
meglio allor un cioccolatino,
proprio un bacio perugina
con il foglietto sorpresa che,
però, dà un amaro responso:
buon onomastico
da una mente malata
che ormai vive solo
di un amore pensato...
non è matto ma cotto!