Lavora di notte l'immortalità
Si sporge in avanti
Quando manca
Il sonno leggero
O quello breve
E tesse per noi
Il ritorno all'innocenza
E nascere vuol dire non solo
Cantare ma sgolarsi
Verso la luce
O sedersi al solito posto al caffè
Riconsegnare ogni mattina
L'anima al corpo
Come un vestito
Ben stirato
Con cui
Uscire
E trovare facce care
Sillabe ben conosciute
Sorrisi strappati alla gioia.