Talvolta
nelle statue
c'è molta mitezza umana
un sorriso che va oltre il pensiero
e il presentimento
una pausa
prima di quell'immensità d'acqua
che ci travolge
Così erano miracolose e bizzarre
quelle figurine di Dresda
merletti sottili
e vezzosi
che la porcellana trattiene
nella freschezza dell'affetto
poi con oscura pazienza
si ricomincia a vivere.