Giova
ricordare alle nostre Vene nere
che prima
di essere addette ad una buia circolazione
furono
le luminose amanti di un Mar divino
Quando il tempo era un tempio
e
non un rio di trascorsi guerreggianti come nei Venti di Ora
Era
era una donna e del matrimonio con la luce la dea
però
non furono le acque del rio a fare martirio delle colonne dei templi
ma la caduta delle civiltà che le avevano elevate ad opere d'arte
Finché ci sarà un sole al illuminarle a vita
le case le sacre pietre ed il nostro pianeta stesso
saranno praticamente eterni
se il proprietario del rio se ne prenderà cura
Vita Civiltà Viltà ed Erario
sono le quattro parole che mi hanno schiaffeggiato stamani al mio risveglio