- quando mi tolsi
il volto del pianto
un frastuono di anni cadde a terra -
Come donne d'oriente
viviamo
con il viso dell'anima velato
fragili deboli e maledettamente estroverse per non essere eternamente depresse
Oggi
non credo più a quello che vedo
né ascolto né sento né respiro quell'attorno irrespirabile che le orecchie mi dicono
torno a rubare
con un passamontagna nero calato sul corpo
come sposa in lutto
nubi
e
parole direttamente alla notte
per risanare
con perle insolute di pioggia
un cuore violentato
dall'aver guardato un raggio di sole con occhi di cerbiatto
- e mi ritrovai
con una bambina seduta sulle ginocchia -