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Celebrazione nera

L'esibizione stava per cadere
e a distendersi
sopra le nostre tombe.
Rima ciò ch'ama la vita,
non rima il dipendente de i fatti,
e li subisce
dalla vita.
La danza stava per cadere
e a distendersi
sopra le nostre tombe.
Io decanto
Celebrazione nera
e mentre scrivo
assisto in lutto
il funerale di mia gioventù.
Una traversata d'occhi
remata di rime dolorose
pe' giunger a tuoi satelliti
e lentamente,
legarmi ed annaspare
fondermi, e trasmutare
ad alte frequenze,
divenir nucleo
d'un atomo ribelle.
Una traversata d'occhi
pe' giunger a tuoi bagliori
che nella notte brillan Rivoluzione,
e nell'oscurità sovversiva
del crepuscolare
come gatti a luce dell'oblio
a nascondersi dietro lune,
tuoi lampi senza tuoni.
L'esibizione stava per distendersi
e a cadere
sopra i nostri codici.
Io scrivo
Celebrazione nera
e mentre decanto
in lutto assisto la morte
di mia gioventù.
Io scrivo d'ecosistemi mutati
d'insetti trasmutati
in assassini di neonati;
io scrivo e denuncio
simultaneamente,
nobilmente li struggo
dall'afa morsa stretta
di retta regina Verità.
Venuta a vedere il funerale dell'Uomo;
e Nitr

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