Quanti riflessi, felicità, cavalchi
ore passate nel sole
dal vespro al rosso tramonto
i tuoi riflessi sono sorgenti d'estasi.
Dove affonda il ricordo
sia l'inizio del viaggio di questa vita mortale
amando l'io fuso nell'essere
la stessa natura ne esalta l'intima ora.
Ora sono qui accanto all'albero
in questo nostro primo giorno di primavera
è passato un altro lungo inverno
l'universo ci dona una nuova nascita.
Ora mille e mille gemme bruniscono i rami
è il dono della vita che si rinnova
la tua essenza s'innalza profumando l'aria
un solo sospiro addolcisce il tempo.
Di giorni, notti nel sole e pioggia ho riempito i miei giorni
intingendo il pennello ho dipinto il mio mondo
tra dune di sabbia il sole tramonta e si leva
incurante riscalda mentre il vento le orme cancella.
Con i nuovi germogli ti vesti di vita
mi hai atteso paziente tra le ali del passato
non posso piangere ribelli briciole d'amore
ma solo esaltare l'attimo di felicità che vince il tempo.