Vennero
uno due tre quattro
Vennero
In tanti
E nessuno da solo
Vennero
dall'est dal sud dal nord e dall'ovest
c'è
chi aveva vento e chi non aveva una tabella di marcia
c'è
chi era e chi non era di luce circonfuso
Vennero dal rigurgito delle vie dall'oppressione delle strade dall'affollamento delle piazze dal non spartire dei monti e dal lamento del mare
c'è
chi cercava un vaglia e chi fuggiva da un taglia ma i più avevano occhi di sabbia e da ultima spiaggia
Vennero dal buio e dalla notte dei sogni e dai colori dell'arcobaleno in un giorno di pioggia
Vennero in tanti
e nessuno rimase più solo nell'oltre angelo della sera