Si fatica fin dalla nascita
per diventare esseri umani.
Per metterci eretti a capo del mondo,
mordiamo sale e carne,
beviamo lacrime e sangue,
convinti del giusto e con gusto
ci diamo oppressione l'un l'altro
con i mezzi più svariati,
i cassetti della storia sono pieni.
E cadaveri, cadaveri neri,
gonfi, sporchi o appena lavati
stanno sotto i nostri piedi, che fastidio!
E di questo martirio è scritta la storia
per la buona memoria e per la gloria.
Peccato che il tempo insegua la vita
e quando è finito s'impara a contarlo.
Si dice che dovremmo imparare
dai nostri vicini animali,
saggi senza libri e senza sali,
a vivere naturale senza pensare,
si gode di più e non si fa del male.