Io sono un fiume in piena,
un treno che corre su binari bollenti;
sono dita frementi che pigiano sui tasti
di una macchina da scrivere.
Io sono una cascata dalla forza innaturale,
un urlo inesauribile;
sono un temporale in piena estate.
Sono un'anima incolmabile.
E solo la scrittura mi sa dissetare.
Se voglio scrivere per me stesso, mi basta un diario ove sfogare tutto, rabbia, delusioni e amori. Ma un poeta vuol trasmettere pensieri profondi, idee e speranze e se ci azzecca conoscerà la vetta del successo. La tua la trovo stupenda ma il mio pensiero è quello sovra riportato e contrasta enormemente con tutti gli altri.
non sono mai stato un buon scrittore anzi ma ormai sono più di quarant'anni che imbratto fogli e da qualche anno pubblico, Scrivi, non diventerai sicuramente ricco ma ti arricchirai ugualmente, SCRIVI!