Di fronte ad alcune migliorie
bisognerebbe suonare il gong di pietra
Il suo suono ci dice
C'è stato un prima
Ci sarà un dopo
Le loro regioni non comunicano più
Non rivedremo più
Il passato
Non c'è più tempo per emendare.
Il lago ti ha portato via dalla sua isola
E dalla sua musica
Cantata con timidezza e trepidazione
Come in una master class agognata
Da affrontare con abiti
Goffamente eleganti
E la memoria, se c'è
Sono solo aghi di pino
Simili a fili di rame
Sottili, profondi e
Fragili.