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Una splendida mattina

Capelli lucidi e stirati
l’omino dal vestito intero
camicia bianca e il resto
oltremarino

Si è turbato un pò
per aver sentito
dalla radio
la malata dolcezza
di un ministro laico

ha camminato a lungo
sul marciapiede di Buenos Aires
scintillante di lustrini d’argento

ha trovato gradevole
l’odore del fritto e del kebap


Davvero niente male
niente male
per essere un giorno
come tanti altri...

 

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4 commenti:

  • alberto accorsi il 31/10/2007 15:17
    Su richiesta:
    La prima strofa è inventata, l'omino non esiste.
    La seconda :Ho sentito a Radio Maria la telefonata di un ministro laico dispensatore di Ostie.
    La terza:Ho camminato sul marciapiede destro (volgendo le spalle a Piazzale Loreto-Milano) di Corso Buenos Aires
    Terza strofa: Non ho provato disgusto nel sentire l'odore emanato da una fila di rosticcerie.
    quarta strofa:riassume il senso della mattina:vanità delle vanità , non proprio allegria...
  • Ugo Mastrogiovanni il 31/10/2007 11:55
    Carini per il ritmo e l'allegria che mettono, ma dovresti spiegarceli!
  • CLAUDIO CISCO il 28/10/2007 18:55
    strani versi non di facile assimilazione, piaciuta comunque

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