Alla sera rimane
il leggero canto
della pineta, alberi
che si carezzano, purpureo
sogno di un giorno che
s'allontana. Tutto si fa scuro
anche il nostro vagheggiar
intimo e straniero.
Domani vivremo ancora
sicuri che il giorno
possa cullare i nostri
sentieri, perduti in una sosta
come noi.