La mente di sangue e acqua
o molle carne bianca che pulsa
al battito costante d'un muscolo,
rosso e bagnato,
avvolto in membrana d'idee,
sogni, racconti e poesie.
La mente, i pensieri, le strane lusinghe
che tintinnano gli ormoni
motore d'errori e tormentoni,
chiari si mostrano ai vecchi,
che non hanno più da sbattere petti,
peggio che mai fottere letti
e ripetono parole già dette e sentite
e ripetono gesti già fatti e subiti,
vissuti e compresi in ritardo,
quando la ruota s'è compressa
e la linea da concava a convessa.
La mente ci mente, nipote mia,
è come se da concava riflessa
l'immagine della lacrima mia
sia diventata convessa.