1
E poi scopri la balaustrata di brezza
che rapì il buon Ungaretti,
quando t'affacci a tanta immensità
con il sibilo del vento tra le foglie
rumore assordante d'acqua sugli scogli
e tutti gli affanni in un attimo sciogli.
2
Rapiti dal cigolio di un vecchio letto
consumiamo il tempo felice come sigaretta
che il vento si diverte a fumare in fretta.
3
L'ancora si leva e il sogno svanisce,
il puzzo di smog è quello che resta
e il dolce languore corso
dalle mie alle tue labbra,
un brivido sottile e pungente
d'un'estasi solatia e selvaggia,
che unisce carne, mare, cielo e parole
nell'impeto verde e azzurro dell'amore!