username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

TanA!

Osservo
calve bambole svestite
poggiate sulla panca
di un triste e logoro castagno.

Seduto
sul vecchio dondolo di legno
pregno di ormai
dimenticate estati.

Guardo le stanche tegole di coccio
scotte ora dal sole ora dal tempo
e quel comignolo di pietra
che ha smesso da un bel pezzo
di fumare.

Ammiro come resti di una storia
che mendica momenti ormai sperduti
tra i ciottoli di quel mesto selciato.

E penso...

a quanta vita trascinata a stento
da anni camuffati non per scelta
dal poco o nulla che sfamava i giorni
ma sazi di beltà per la speranza
che elargiva allor la giovinezza.

E fu un inganno che svelai con le stagioni
giocando con i miei anni a rimpiantino

 

1
0 commenti     1 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

1 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • Rocco Michele LETTINI il 31/08/2016 07:22
    Una poesia di verità... di meditazione... di antichi splendori... ormai nubi nel nostro cammino.
    Sensazionale Andrea... nel Tuo poetar.
    Lieta giornata.
    *****

0 commenti:


Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0