Se il mio Amore non bastasse
e potessi darti, allora, ancora di più.
Di tutto il mio Amore
ti darei quello che muove le stelle.
E se, oltre al mio Amore
potessi darti ancora di più
di tutto il mio tempo per te, e per te soltanto
ti darei tutto il mio tempo
per non farti invecchiare mai.
E se tutto il mio tempo
ancor non bastasse
ti darei l'eternità dei colori nel cielo
perché non han fine i colori del cielo.
E ti donerei il silenzio dei baci
perché vane sian le parole.
Ma solo noi. Noi e loro.
E se per caso non bastasse
la profondità dei nostri baci, il loro silenzio
e il loro profumo
te ne farei distillato di fiore
per lavar via l'odore di ogni tuo dolore.
E se potessi darti ancora di più
di più di tutto questo allora,
allora io ti darei lo sguardo dei miei occhi
quando guardano i tuoi
e prenderei per me lo sguardo dei tuoi occhi
per non perderlo mai.
E lo conserverei nel mare.
Conosco mari che nascondono bene
il fascino dei loro segreti
ed io è a loro che affiderei te,
che sei il mio segreto,
e il mistero del mondo più bello.
Conosco, sai. Conosco mari
e le turbolenze delle loro creste.
Che raccontano passati perduti nel Tempo.
A loro io affiderei ogni tua turbolenza
'ché la trasformino in sorrisi, e in sorrisi soltanto.
Perché solo il sorriso, Amor mio, è il tuo regno.
E quando la tua Anima si nasconderà
dietro uno specchio per fuggir le paure,
e l'dea del buio in essa s'insinua,
io diverrò per te istrione, a sciogliere via da te
ogni tua tristezza.
E se ancora tutto, tutto questo
io sentissi che non basta.
Se io potessi darti, allora, ancora e ancora di più.
È la fragilità dei Sogni che io ti darei
affinché non svanissero.
Perché tu, Amor mio, tu sei
la Materia di ogni Sogno più bello
e sei di me, il Sogno più vero.
Voli il tuo sguardo fiero, voli lontano.
Voli sempre. Come il volo del condor quando vola.
Ecco. Se potessi darti di più.