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Gente d'Altavilla

A rimirarti da lontano
sembri quasi sonnacchioso
vecchio paese adagiato
sul poggio di un ameno colle.

Ma se ci s'addentra nei tuoi
vicoli segnati dallo scorrere
del tempo che testimoniano
il passaggio dei tuoi figli,
o se si sbuca nella piazza
ove sempre ferve l'andirivieni
di giovani virgulti innamorati
ed anziani dalle guance rosse
allora si capisce che il tuo
sonnecchiare da lontano
è solo una visione frettolosa.

Sembra d'udire ancor parlare
di briganti che abitavano
nei boschi lungo il Sele
e spandevano paura
nel paese saccheggiando
case e rubando animali,
o di quando il fiume
di solito benigno
rompeva gli argini
e invadeva le terre
coltivate nella piana
trascinando seco
alberi, persone e case.

Anche tu hai versato
il tuo tributo in anni
ormai lontani
di figli mandati in giro
per il mondo,
ma sempre essi,
avvezzi al lavoro e alla fatica
o ricchi d'ingegno ed intelletto
seppero portare alto
il nome di Altavilla.

Paese di musici e poeti,
di artisti ed artigiani,
di valenti contadini
e donne fiere e coraggiose,
non sono un figlio tuo,
ma mi sento e vorrei esserlo,
perché tu sai accogliere
e osannare chi dà lustro

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1 recensioni:

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  • Rocco Michele LETTINI il 30/05/2017 08:25
    Una dedica per omaggiare una invitante località.
    Lieta giornata.
    *****

0 commenti:


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