Andrò dove il tuo cuore viaggia e resta
Dove le nubi fanno il nido come passeri
Che da questa lesione al cuore pigolano
Mescolando scintille di luce, soli esplosi
In un ansimo, multicolore, la vertigine
Ebbra dei giorni, s'io frugassi nell'angolo
Dove si nascondono i tuoi solenni gemiti
Tu, vergine dissoluzione della mia cura
E mentre il giorno inclina dietro arcate
Di mare, un rapido deserto di sabbia fusa
E non mi troverai