Distesi i miei pensieri all'ombra,
attento che il sole non li illuminasse e li facesse vedere a tutti.
Sfogliavo il libro della mia mente e ripassavo i ricordi, studiavo il presente, provavo a leggere il futuro.
C'era una musica, un ritmo lento, dolce sinfonia che accarezzava le mie orecchie.
Il vento sembrava soffiare lentamente per non disturbare il mio momento,
mi accompagnava con la sua freschezza senza disturbarmi,
disegnava intorno a me vortici invisibili.
Leggero, il mondo riposava insieme a me, teneva gli occhi chiusi e sognava.
Il cielo, lassù, era un coperchio azzurro e fermo, un soffitto abbastanza alto da non soffocarmi.
Tutto intorno c'era silenzio.