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Regina dei miei desideri

Il tuo corpo chiuso nelle dimensioni
è una partitura sacra
che si offre sulla mia mano
come sulla mano di un Dio
e mentre ti vedo nuda muoverti per casa
come fosse una sinfonia
la tua austerità mi blocca.
Ah potessi ancora e per tanto
deliziare questi occhi
con la sublime visione
dei tuoi occhi che mi fissano silenti,
e quei tuoi seni così
rigogliosamente marmorei,
come posso da oggi farne a meno
per sempre?
L'amore è un sentimento fugace
e come l'istante fugge via irrisolto,
ma questo parto lo chiude nel foglio,
per te, oh regina dei miei desideri.

 

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1 commenti:

  • Gianni Spadavecchia il 22/02/2018 14:19
    La chiusa è molto bella, coronata da dei versi ricchi di enfasi ed empatia.
    Complimenti.

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