I fiori gialli sulla grande montagna nera
Sembrano ginestre ma non lo sono
E i versi nulla
Hanno di Leopardi
Ondeggiano lenti gli alberi non le ginestre
E l'acqua ha il sapore dello zolfo
tra basse
Sorgenti
Si nascondono gli spazi dei sogni
Appena raccolti
Sembrano delle alghe
Foreste di un mondo
Celato
Potremmo ottenere di dormire
Ancora insieme a giovani vite?
Le menti profondamente addormentate
sono meschine
Ma non esiste un momento
Di oblio così profondo
Che non lasci traccia di una vaga luce
E un sapore di pelle
Il colore della nebbia cambia
Uno spazio
Solo nostro