Una canzone mi ricorda sempre
dell'aereo che cade nella notte,
che si spezza contro il mare.
Tutto va giù nel buio
dove la luce non arriva
nemmeno di giorno.
All'indomani non rimane che
la chiazza d'olio iridescente
a galla qualche detrito,
dei cadaveri, i salvagente.
E l'atroce consapevolezza
dei corpi irrecuperabili.
Tutto il resto sono
un mare di bugie.