Eloqui pinti dal sogno, stupiti
dal rivelare il phatos, consacrati,
dalla teoria del caos, gocce
di desiderio proibito.
realizzano
Creatori di momenti danzanti
del carpe diem
che sconvolge, trafigge,
nutre, placa.
vivono
Il sussurro della follia
che irrompe libera e sazia
tremori di tenerezza,
nel vento colpevole dei sensi.
donano
Dolci malinconici sorrisi
sciolti nelle briciole di tempo
corrono selvatici e liberi,
echi di fermento nel "io"
inconscio
il fruscio della ragione
arde penoso e violento
contro l'incanto si scaglia
nella tempesta della morale.
ora
Una stretta ad assorbir le labbra
in questo giorno fortunato,
sapendo che tra le mani
abbiamo tutto e niente.