Sulla spiaggia ho portato una chitarra
e questa sera, al chiaro della luna,
voglio comporre una musica nuova
bella come finora mai nessuna.
Seduto sopra un tronco abbandonato,
una guancia appoggiata allo strumento,
tocco le corde che voglio intonare,
rubando il mi al sibilar del vento.
Poi porgo ascolto al mormorio del mare,
della risacca il ritmo cogliendo,
l'infrangersi dell'onde sugli scogli
mi serve come voce in controcanto.
Soave melodia al ciel si leva,
i faraglioni sembrano vibrare,
da dietro ad una nuvola s'affaccia
sorridente la luna ad origliare.
Canta il mio cuore, suona la chitarra,
il vento e il mare cantano con me,
persin le stelle sembrano apprezzare
questa canzone dedicata a te.