Sono un palloncino.
Vengo usato per regalare attimi di felicità,
già…usato; perché nessuno poi si interessa,
quando ormai non servo più, e vengo
abbandonato in cielo, dove vado a finire.
E dire che sono ambito, desiderato,
a tratti amato…
Quanti bambini hanno pianto per avermi,
quanti genitori esasperati hanno trovato in me
momenti di tregua.
Di compleanni ne ho visti tanti…
Io non sono come le candeline…
Vili testimoni di un’età che avanza,
io non ho quella presunzione,
io do solo colore…
Di feste di paese non ne perdo una,
del fumo delle castagne alla brace mi vesto,
mi piace.
Sono fatto cosi’, sono gonfiato per dare,
anche quando gli amanti del rumore mi fanno scoppiare.
Dove vado a finire?
Guarda dentro di te,
tra qualche risata, troverai anche me