Fra vecchi libri e mobili tarlati
scende la malinconia del ricordo.
Cala lenta l'immagine di un amore
appena sbocciato, di un giorno d'estate
che il tempo non mi ha mai scordato.
Un sorriso lontano che riaffiora nella mente,
un bacio di cui mi sembra ancora di sentire il sapore.
Giorni troppo velocemente passati,
così distanti da questi di ozio inerte,
di polvere,
da cui poco a poco mi lascio sommergere.