Loro sapevano
mentendo al riguardo,
consapevoli dei dolori che procuravano,
consapevoli dell'eccidio di cui si fecero complici
e sporchi di sangue
si nascondevano,
dietro nomi e cariche altisonanti,
dietro ad un milione di uffici statali,
dietro ad impegni improrogabili,
e passeggiate al servizio dello stato,
e fuggivano,
i quattrini non mancavano mai,
come nuove opportunità d'avanzamento,
condite da teorie, leggi, inni nuovi partiti
educate al politico di turno,
dal politicante ottantenne dietro le quinte
per ricalcare la scena,
recitando un nuovo atto,
e riconsiderare il passato sotto nuove prospettive di guadagno,
tenendo a bada il gregge al pascolo della vita,
con una briglia non troppo pronunciata,
distraendolo dagl' immensi problemi a lui inflitti,
da leggi, mutui e ridicoli salari,
incanalandolo alla partita della domenica pomeriggio,
per poi fare della storia avanspettacolo,
presentato da puttane e idioti
da proporre in prima serata,
"Per non dimenticare",
o almeno così titolano in tv,
tra i pannolini delle quindici e gli assorbenti con le ali,
tra un piatto di pasta ed un bicchiere di vino,
in questa odierna Italia.