Voglio dimenticare,
anche se so che resterai li
nella crepa che mi spaccherà il cuore.
Sei un maledetto rampicante di ricordi...
Un vangelo incoerente.
Sei l'insistente puntina che marca quel silenzio gracchiante e rauco
del disco che da tanto tempo gira ormai nel vuoto...
Sul Nostro Posto sta scendendo già la polvere che tutto corrode;
tutto tranne i frammenti sui quali cammino
e sui quali continuo a piangere.
Vorrei ingoiare una musica al veleno per non sentire le tue bugie!
Per essere sorda al richiamo di ciò che eravamo.
Il Nostro Posto mi fa paura adesso,
un luogo che faceva invidia al Paradiso...
sprofondato nel limbo infernale di tutte le mattine dove non c'eri.
Sei l'angelo di marmo che guarda inerme la nostra fine...
Lo sai? ora sei tu che mi dai fastidio,
Amore.
Siamo implosi, morendo di noi stessi.