Io sarò libero
quando la neve tornerà ad essere solo una bianca, soffice, coltre,
gioia del Natale,
e non verranno più piantate croci nei cimiteri dell'overdose.
Io sarò libero
quando il Muezzin nella Sinagoga
ed il Rabbino dal Minareto intoneranno litanie di Pace,
e i Giovani non si daranno più la Morte
nel tentativo di strappar la Vita ad altri Giovani.
Io sarò libero
quando nessuno indosserà più camicie Brune o Nere,
quando nessun sventolerà più bandiere Rosse,
ma tutti vestiremo la camicia Bianca
e le bandiere senza Colore potranno garrire al vento.
Io sarò libero
quando l'Uomo Rosso potrà tornare a cacciare il bisonte nelle verdi praterie
senza chiedere il permesso al Grande Padre Bianco.
Io sarò libero
quando udire un Uomo di colore intonare un blues
non mi farà più vergognare di essere bianco e codardo.
Io sarò libero...
Tutti saremo liberi...
Parole, parole, utopie, chimere!!
Io sarò veramente libero
solo quando staccherò le mani dal collo della bottiglia!!
Ecco l'ho pensato,
l'ho fatto.
Io sono libero.
Gli altri!?
Forse domani!?