Voglio passeggiare sul tuo viso
e perdermi tra i suoi anfratti
per ritrovare la gioia ed il piacere
nutrendomi della sua bellezza
ed assaporando ogni sua dolcezza.
I tuoi occhi sono il mare
di colore e di densità
ed io mi ci voglio tuffare
e lasciarmi cullare
per poi immergermi
e con piacere
attraversare le acque più profonde
nuotando findove l'acqua è più blù
findove potrò perdermi
facendo la conoscenza
dei labirinti della tua essenza.
E poi una volta uscito
voglio passeggiare sulla tua spiaggia
bianca e pulita
ricca di avvallamenti e di piane
e camminarci scalzo
con le dita e con le labbra
con gli zigomi e con la fronte.
Voglio attraversarla tutta
fino ad arrivare
alla foresta che la circonda
piena di alberi soffici e leggeri
di profumi esotici e polari
e anche li voglio perdermi
inebriandomi con gli odori
dell'humus e dei fiori.
In fine voglio guardare da vicino
quella costellazione di sassi
che c'è più in basso
che ha la forma della mezza luna
e il colore del latte.
Voglio contare quelle stelle un ad una
testare di che pasta sono fatte
e nutrirmi di luce pulita
mentre guardo
dall'avorio assorto
il mio riflesso distorto.