Follia,
follia tutto intorno, mi stava addosso, mi dava la caccia.
L'osso bianco della luna
era apparso oltre la finestra e sembrava fissarmi.
Versavo l'orrore in un lercio bicchiere,
bevevo la Morte per scacciare l'angoscia,
il Cerchio Magico era solo un ruvido cappio.
Nello spazio di un battere d'ali,
un istante prima di darmi la Morte, infransi il bicchiere,
e il Cerchio fu solo ricordo.