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Poeti
È inutil che gridiate
o voi poeti
che nessun v'ascolta
Soli nei caffè
gli aneliti affogate
Le dispute
fra voi
non han più eco
D'esister pensate
ma v'han serrato
in chiusi loculi
A meditar la miseria
fintantochè
non v'arrendiate
all'ipocrisia
o non v'addormentiate
alla vita
nella morte
della Poesia
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1 recensioni:
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- apprezzata... complimenti.
- la morte della poesia è nell'ipocrisia. e che la morte della poesia sia un addormentarsi alla vita è vero, di quella verità (non realtà dico, ma verità che fa vivere e di cui vive la poesia. Felice di leggerti, Simone
- Con molto garbo e non senza spirito, Simone Veltroni ci offre il senso di una occasionale opportunità per riflettere sulla sua straordinaria figura, quella di chi, come noi che lo leggiamo, si diletta a scrivere qualche verso dilettevole e distensivo. Certo che molti non ci riconoscono ma, quando uno fa qualcosa per diletto, può anche pensarla come il divino poeta <non ti curar di lor ma guarda e passa>.
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