(Un "sogno" trasformato in sogno per diventare realtà)
Lei era sempre al suo fianco...
Poteva essere triste o felice, stanco o riposato, vittorioso o perdente, lei era lì.
Non potevano mai parlarsi, ma si capivano più di coloro che avevano usato milioni di parole per comunicare...
Non potevano mai sentirsi, ma erano in grado di ascoltare reciprocamente la voce dei loro cuori.
Non potevano mai toccarsi, ma sentivano lo scambio della loro forza interiore.
Anche il vedersi fu negato loro, eppure saprebbero riconoscersi fra migliaia di persone.
Una natte a lui fu concesso di sognarla.
Finalmente, almeno in sogno, potè parlarle, ascoltarla, toccarla e soprattutto vederla.
Non si meravigliò quando scoprì che era bellissima... L'aveva immaginata così da sempre.
Decisero di passeggiare in riva al lago e lui non potè fare a meno che ammirare l'immagine di loro due, mano nella mano, che si rifletteva nell'acqua.
E proprio in quel momento scoprì che le spalle e la schiena della sua compagna erano accarezzate da due splendide ali d'angelo.
FINE