"Saprò di aver un posto dove rifugiarmi,
un luogo sicuro dove curare le mie ferite,
perché la tua anima grande e calda
può accogliere la mia,
al momento scossa
da un vento gelido.
Non indugerò a chiamarti,
non avrò timore a parlarti,
perché tu puoi affiancarmi in questo mio volo"
Meravigliosa Eleonora... oltre alla bellezza del testo... anche la grafica della poesia... sembra una clessidra... un altare... una coppa... dove rifugiarsi... e dove ritrovarci..
Grazie
Vincenzo