Al mio paese
quando si piega il sole all’orizzonte
volge lo sguardo
la gente dentro i campi, alle sue chiese
Sfreccia nell’aria
volo festoso di rondini emigranti
sale il tepore
dal sangue della terra rivoltata
Brezze sottili
muovono le chiome dei castagni
Tutto trascende
e rende sacro agli occhi
il canto naturale ed il respiro