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Angeli neri

Bambini vaganti
nel deserto infuocato
non pensano,
guardano
con occhi appannati
il sole africano.
Soli,
nella lunga fila di gente disperata
si appoggiano l'uno all'altro,
catasta di carni tribolate,
per andare
l'acqua di un fiume che li dissesti.
Hanno labbra screpolate,
mosche sul viso,
nutrite d'umore di morte.
Un paradiso li attende
ma Dio tentenna:
prima li asseta,
li affama,
li distrugge di febbre.
Solo nella fresca sera
sfuggirà l'anima
nella luce di Dio
e
fiori sfatti
saranno gettati in fosse di sabbia.

 

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4 commenti:

  • Fiscanto. il 01/11/2009 12:54
    bella
  • Anonimo il 08/04/2008 16:43
    Terribile nella sua cruda verità...
    Angeli che vengono dimenticati.. angeli che aspettano di sfuggire a qualcosa che forse neanche comprendono...
    Crudeltà umana che dilania...
    Ogni tanto è giusto ricordare che siamo fortunati a non vivere in quell'inferno disperato...
    E specialmente, ricordare che ogni giorno dei piccoli angeli, con gli occhi appanati, corrono verso la morte...
    Complimenti molto commovente.
    Ciao
    Angelica
  • laura cuppone il 08/04/2008 12:58
    ... mi faccio carico anch'io, indegna comoda e sazia, di questo scempio.,. mai voluto davvero evitare... ferita profonda e gravissima nell'umanità, che sanguina ed evapora in piccoli angeli...
    ciao Giampaolo.
    Laura

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