Tremule foglie che vibrano al vento
tingono il bosco di caldo colore
e di sussurri allegri empiono l'aria,
filtrano i raggi del sole che muore.
Dolce frescura sulla pelle sento
e delizia mi dà sentire uccelli
gorgheggiare non visti tra le fronde
e il veloce fuggir di serpentelli.
Che pace intorno a me, che poesia,
farsi coprir dal manto di natura,
sentire di far parte del creato
e di null'altro prendersi più cura.
Vorrei che qui finisse la mia corsa,
protetto da giganti poderosi
cullato da soavi melodie,
inebriato da muschi odorosi.