Dopo essere rimasto solo
coltivato sentimenti senza tempo
Vado suonando nu bello strumento
per i lunghi vicoli uterini addò mai lo sole trase
La faccia delle cose cangia colore sotto lo cielo
L'animo brucia dentro a na passione
Forse oggi o domani chi sa cosa succederà
andando avanti verso questo pozzo
oscuro ove tutte l'anime sono state rinchiuse.
Leggera una melodia vaga nell'aria per la città
Hanno chiuso i cancelli dello paradiso
la gente s'affolla vuole entrare
vigili angeli dall'alto multano
i trasgressivi gli ultimi
sconfitti e sognatori perduti nei loro mondi
Brucia l'anima rassegnata dentro
lo suo inferno.
Parole doce sciantose un poco ipocondriache
Schiocca e rintocca l'ora dentro al canto
d'un campanile spoglio e solitario
alto sopra le case basse
fortuna caeca est
Minuti passati pensando alla bona
novella e se lo mondo esplode
nà botta e via e non rimane chiù nisciuno.
Solo li pesci vengono a galla.
Sopra lo mare sotto lo cielo canzone cantate
correndo per i teschi colli
ove passa lento e meditabondo lo sinistro carro
portandosi via con sé il sogno musicale
di questa vecchia città di mare.