Mi piace guardarti dormire.
Le palpebre fremono
le ciglia vibrano.
Svelami i tuoi sogni
fammi entrare nel tuo onirico mondo.
Ecco, un lieve sorriso
che rubo da ladra
nascondo in me
a tua insaputa
a mia curiosa gioia.
Non ti spio... ti osservo
bramando il tuo sogno
che a forza rispetto.
Dio quanto ti amo!
Unica, sola ed eterna linfa
della mia proiezione d'amore.
Qui inerme sei mio
e ti accolgo nel mio ventre
come allora
dolcissimo figlio mio.