Eccola la,
inesorabile, prepotente
entra senza bussare,
senza chiedere permesso
... l'accolgo inaspettata
senza parole
Tu maledetta tristezza
colpisci il mio cuore
con una lama sottile
offuscandomi la mente,
un dolore attanaglia il mio stomaco,.
l'angoscia sale,
mentre la nausa m'impedisce di respirare,
è bastata una frase,
un discorso delicato,
per riaprire im me tutte le ferite,
le avevo rinchiuse tutte in un cassetto,
ma tu l'hai riaperto
senza chiederne le chiavi.
Odo dei passi lungo il corridoio,
furtivamente, mi asciugo le lacrime,
appare lei, il mio angelo,
mi guarda senza parlare,
mi abbraccia, mi consola,
i suoi gesti parlano più di mille parole.
Lei così esile
ma forte il suo animo.
mi parla di se...
del senso della vita,
della morte,
io dissento,
annuisco.
Le sue parole,
sono come miele sul mio cuore.
Lei donna moderna,
ma d'altri tempi con eterei valori,
ha trasformato il mio pianto in un sorriso