Tu, o Poesia,
sei adorna
di eterna giovinezza
e il tempo
non adombra
il tuo leggiadro viso.
E tu volteggi lieve,
nei caldi spazi dell’ anima,
canti nelle cattedrali del silenzio,
ridi, in giochi di luce,
nell’Etna innevata,
brilli nei rossi,
turgidi papaveri
che, sul ciglio della strada,
vivono
i loro attimi eterni.