Se ti conoscessero piccolo geniale bambino
Nei tuoi semplici geni alati
Il mondo Miracolosamente cambierebbe
Nel tuo essere Tu c’è
Fra il tutto ed il niente
Un’oasi di pace universale
Non ci sarebbero più litigi su terra
Le spade diventerebbero aratri
Ex calibrati
Le bombe esploderebbero nell’innocenza di carta poetica
Tutto il creato sarebbe in Armonia
Qui
In un unico splendido Amore
Sei il miracoloso figlio
Dell’umano uomo follia
Folla in luce divina
Sei il re del Mondo
culla
Di Potenza nel gigantesco Atto solidale
Nel teatro della vita
Nell’attuale quotidianità
Ti poni in un’attitudine fragilissima
Sfuggevole vera Dea in caccia
Superna nella sua nuda corsa
Di vergine bellezza
Basta un niente
Una minima ingiustizia
Una semplice occhiata traversa
E sparisci di nuovo
Inghiottito nell’occhio concentrico
Del tuo ignoto lago in dì
Di profonde acque su agitati misteri
Mentre il giorno capolinea sembra allontanarsi
Attraverso le nebbie dello scempio disumano
Non ti perdo mai di vista
Udite i suoi leggiadri passi
Sono sul nostro sentiero
Il bambino torna
Nel profumo amoroso di mughetti in violette!!!!