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REQUIEM

Ho letto tanti versi
e provato tante passioni
le esperienze sono andate
e le azioni divenute ricordi
Ma la mia poesia è morta
ironicamente forse mai nata
avvolta in un noiso ermetismo
i pensieri più non vivono
La felicità non mi appartiene
non mi ha mai aiutato
e non mi affido neanche alla vera tristezza
che tristemente mi ha abbandonato
La noia è troppo furba
indolenza e speranza
è falso d'autore
a volte anche ignoranza
E la solitudine è maturata troppo
stando in mezzo agli altri
piena di contrattempi che sembrano senili
porta limitato pensiero ed altrettanto verso
Rivoglio le cose semplici
sorprendermi anche per un cielo non stellato
ricostruire i ricordi
ricominciare a vedere il futuro

 

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7 commenti     1 recensioni    

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1 recensioni:

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  • Ferdinando il 13/02/2016 09:26
    apprezzata... complimenti.

7 commenti:

  • Anonimo il 16/04/2009 20:03
    triste, ma spera in un futuro migliore e fatti forza.
  • Stefania Barbieri il 15/01/2009 14:39
    certe sensazioni le vive solo un'animo sensibile... che tu sia un poeta o no non importa... la poesia è proprio bella!!!
  • Riccardo Brumana il 17/09/2008 00:13
    credo anch'io che sia la cosa migliore.
    una bella riflessiona, complimenti.
  • veronica riccetti il 26/08/2008 20:16
    complimenti mi ha colpito.
    ciao veronica
  • Anonimo il 26/08/2008 10:42
    Roberto,
    una lettura prosastica, molto bella..
    sembra la pagina di un diario..
    quando uno decide di chiudere con la superficialità e finalmente decide di guardare alla vita...
    Complimenti, mi è veramente piaciuta...
    ciao
    Angelica

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