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Agnese un'impertinente farfalla

È un tocco gentile, una carezza calda e leggera,
che conosce i miei segreti e le mie debolezze,
percorrendo le sue strade apre le mie con un soffio leggero,
mi turba e mi schiude conoscendo i percorsi,
si ferma, mi aspetta, mi segue silenziosa,
sento il suo sguardo che mi colora la pelle,
mi disegna e mi modella il respiro,
mi sfiora e scompare perchè io corra a cercarla,
guardo in alto e mi è fra le gambe,
allungo la mano e lei vola via,
la chiamo e lei canta, mi arrabbio e sorride,
sorrido anch'io per la sua impertinenza,
della mia debolezza.

 

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5 commenti:

  • Ezio Grieco il 01/09/2008 00:06
    ... io la trovo... stuzzicante... e scritta benissimo; piaciutissimo, poi, l'ironia sulle debolezze proprie con la perfetta consapevolezza di essere "Donna"... di questo... Pianeta.
    clezio
  • Monica d il 29/08/2008 16:30
    Il contenuto è il mio ironizzare rispetto alla gaiezza e alla dolcezza con la quale una situazione, che ho sempre creduto improbabile, mi si è presentata, sorprendendendomi e facendomi sentire piacevolmente vulnerabile. L'essere smentiti dalla vita è sempre didattico, quando riesce anche a essere divertente c'è solo da celebrare, magari con un brindisi.
  • Ugo Mastrogiovanni il 29/08/2008 15:19
    I versi marciano con note piacevoli. Non mi azzardo a commentare il contenuto.
  • nicoletta spina il 27/08/2008 23:21
    Farfalla imprendibile perchè non hai il retino, ti sfugge e ti sorride, ma poi ti fa capire che la tua debolezza e la sua leggerezza sono libertà. Bellissima!
  • Vincenzo Capitanucci il 27/08/2008 09:19
    Mi modella in respiro.. in una sublime corsa.. nel grembo della vita..

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