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La rivoluzione

disse no zero a n’antro zero
a volemo fa ‘a revoluzione?
scennemo ‘n piazza e prennemo ‘n giro er monno ‘ntero
li famo neri, che grand’occasione

poi ne la piazza alzareno striscioni
con gran proclami, slogan ed anche canti
poi se guardaron ‘n faccia l’un con l’antro
e sfiduciati, rimasero esitanti

a’mo sbagliato disse er primo zero
avemo preso l’antra direzione
‘nnamose a casa disse er seconno zero
che n’antro giorno ‘a famo 'a rrevoluzione

 

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3 commenti:

  • bruno saetta il 29/08/2008 22:11
    Grazie a tutti. Ovviamente è una metafora delle proteste del giorno d'oggi. Ogni giorno si protesta per qualcosa, ma poi alla fine pare che si protesti solo per il gusto di farlo e di mettersi in mostra. Dopo un po' si stancano anche i protestanti!
  • sabrina balbinetti il 29/08/2008 21:50
    caro bruno questo non sarebbe accaduto se si fossero affidati.."AR TOMME-TOMME"... satellitare
    ciao brune' è forte!
  • Vincenzo Capitanucci il 29/08/2008 16:29
    Stupenda... una rivoluzione infinita... senza fare niente... ritrova la strada di Casa...

    Strepitosa!!!!

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